8 dicembre 2019

“Giornata del Seminario” 2019

Carissimi,

come preziosa consuetudine, celebreremo anche quest’anno la “Giornata per il Seminario” nella Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Conoscete con quanto affetto guardo a questa preziosa realtà, come luogo di formazione e di crescita per coloro che decidono di mettersi in cammino per incontrare il Signore.

Nell’omelia tenuta a San Giovanni Rotondo, ho approfondito il tema della Chiesa quale luogo della vittoria «luogo dell’amicizia di Gesù e dei suoi fratelli e sorelle che siamo noi. Cosa più bella, per chi crede, non esiste. […] la Chiesa è la nostra famiglia, non è un arcipelago di isole più o meno felici e lontane. Le famiglie non sono perfette, ma rimangono il luogo dell’amore e della crescita e noi vi apparteniamo».
Proprio per questo motivo ritengo di vitale importanza per la nostra Chiesa Diocesana valorizzi sempre più il nostro Seminario Arcivescovile quale casa accogliente nella quale la nostra famiglia presbiterale possa ritrovarsi, sia come luogo in cui le realtà parrocchiali possano trovare uno spazio per incontri e ritiri, sia come casa in cui i giovani possano sentirsi accompagnati nel loro percorso di ricerca del Signore.

La formazione che si vive in Seminario non toglie nulla alla crescita di un ragazzo, ma offre tante opportunità. Il valore aggiunto di questa comunità è proprio nella possibilità di vivere insieme la vita quotidiana, con le sue gioie e le sue fatiche.

Quest’anno, nel nostro Seminario, sono presenti sei ragazzi, Antonio, Francesco, Antonio, Giacomo, Antonio e Mirko, e il lavoro svolto dagli educatori è indirizzato sia a dar loro una buona formazione, sia a far innamorare altri ragazzi di questa comunità per poterne far parte. Per questo, ogni fine settimana, nelle diverse comunità parrocchiali della Diocesi, gli educatori del Seminario sono disponibili, come già fanno, ad incontrare i vostri ragazzi: ministranti, ragazzi e giovani.

Questa giornata è propizia per ricordarvi, poi, la necessità di pregare – non solo oggi – per le vocazioni e sensibilizzare le nostre comunità a mettere in pratica l’esortazione del Signore a pregare il padrone della messe, perché mandi operai nella sua messe.
Invito in particolar modo i Parroci a farsi promotori degli incontri vocazionali presso i propri ragazzi, incoraggiandoli a mettersi in gioco per conoscere sempre meglio se stessi e, quindi, aprire la propria vita alla meraviglia della novità del Vangelo. È necessario, inoltre, accompagnare e sensibilizzare anche i genitori dei ragazzi, in particolar modo di coloro che desiderano fare questa esperienza.
Desidero, inoltre, incentivare la proverbiale generosità dei fedeli della nostra Arcidiocesi invitandoli a contribuire, ognuno secondo le proprie disponibilità, al mantenimento economico del nostro Seminario, per far sì che il servizio svolto all’intera comunità diocesana sia sempre più fruttuoso.

La Vergine Immacolata, Regina degli Apostoli e Madre della Chiesa, benedica i sacerdoti chiamati ad essere testimoni del Risorto, i seminaristi, gli adolescenti, i giovani, le famiglie, i benefattori e quanti generosamente si adoperano, ad ogni titolo, per sostenere il nostro Seminario.

Nell’augurarvi un buon cammino di Avvento, vi abbraccio e vi benedico.

 

+ Filippo Santoro
Arcivescovo Metropolita di Taranto