Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,
L’Alto Comitato per la fratellanza umana propone per il 14 maggio p v. una giornata di preghiera, digiuno e carità per rivolgersi a Dio ad una sola voce affinché ci aiuti a superare la pandemia.
Accanto all’impegno del personale sanitario che opera in prima persona per combattere questa pandemia, ognuno di noi si senta coinvolto, attraverso il senso di responsabilità, a sostenere la silenziosa battaglia che quotidianamente viene portata avanti nelle corsie degli ospedali.
«Poiché la preghiera è un valore universale, ho accolto la proposta dell’Alto Comitato per la fratellanza umana – afferma Papa Francesco – affinché il prossimo 14 maggio i credenti di tutte le religioni si uniscano spiritualmente in una giornata di preghiera e digiuno e opere di carità».
Vi chiedo, pertanto, di accogliere e promuovere insieme questa iniziativa dell’Alto Comitato. Sentiamoci davvero uniti e impegnati, senza nessuna divisione, ad affrontare questa emergenza sanitaria offrendo il nostro digiuno e la nostra preghiera e mostrandoci solidali verso i più bisognosi.
Invocando la benedizione dell’Altissimo, vi abbraccio fraternamente.
+ Filippo Santoro
Arcivescovo Metropolita di Taranto