L’Ufficio Stampa della Chiesa Madre “San Nicola” di Lizzano rende noto che quest’oggi, venerdì 7 agosto, per la chiusura dei solenni festeggiamenti religiosi in onore del Santo Patrono, San Gaetano Thiene (29 luglio – 7 agosto 2020), nella suddetta cittadina jonica sarà presente l’Eccellentissimo Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo Metropolita di Taranto.
L’importante evento cittadino ed ecclesiale vedrà il coinvolgimento partecipativo dei fedeli lizzanesi, dei membri delle Confraternite e delle Associazioni, dei Gruppi, dei Movimenti e delle Aggregazioni Ecclesiali, delle Categorie Professionali, Artigiane ed Agricole della Città, dei Gruppi Culturali, Sportivi e di Volontariato.
Il programma della singolare ed intensa giornata prevede alle h. 18,00 l’arrivo di Sua Eccellenza in Piazza IV Novembre con un primo momento di accoglienza, nel quale riceverà i saluti istituzionali, a Lui rivolti dalle massime Autorità religiose, civili e militari, al suono dell’inno pontificio e allo sparo di mortaretti.
Al termine, si snoderà un corteo di rappresentanza lungo la grande piazza fino a giungere in Chiesa Madre “San Nicola”, laddove il Presule alle h. 19,00 presiederà la solenne Messa Pontificale, concelebrata dal Parroco della Chiesa Matrice, Don Giuseppe Costantino Zito e da una decina di sacerdoti.
«Desideriamo celebrare l’annuale felice ricorrenza del Santo Patrono come un grandioso e mirabile evento di fede e di popolo» – ha affermato il Parroco, Don Giuseppe Costantino Zito – «in piena sintonia con il cammino pastorale della nostra Chiesa diocesana e nella luce delle indicazioni di Papa Francesco, che ci chiede di vivere la santità dei semplici, nel quotidiano! Quella santità, che è capace – come è avvenuto per San Gaetano – di trasfigurare il mondo e la storia, perché sintesi espressiva dell’Umanesimo cristiano! Auspichiamo pure che la festa del Patrono unisca tutti nel comune impegno di offrire un valido contributo per la convivenza serena e armoniosa nella nostra Città!».
La suddetta festa, a motivo degli effetti della pandemia, non si avvarrà quest’anno del consueto ricco programma civile, avendo recepito il Gran Comitato Festa Patronale tutte le indicazioni prudenziali dell’Arcidiocesi in materia di feste patronali.
Dott. Piergiovanni Amodio
Addetto Stampa