L’annuale appuntamento con i tre giorni di ascolto e approfondimento della Bibbia quest’anno ci prepara ad un importante avvenimento ecclesiale: la Domenica della Parola di Dio che si celebrerà nella terza Domenica del Tempo ordinario, il prossimo 26 gennaio. “La relazione tra il Risorto, la comunità dei credenti e la Sacra Scrittura è estremamente vitale per la nostra identità” (Francesco, Lettera Apostolica Aperuit illis, con la quale viene istituita la Domenica della Parola di Dio, 1). “Dedicare in modo particolare una domenica dell’Anno liturgico alla Parola di Dio – spiega il Santo Padre – consente, anzitutto, di far rivivere alla Chiesa il gesto del Risorto che apre anche per noi il tesoro della sua Parola perché possiamo essere nel mondo annunciatori di questa inesauribile ricchezza” (n. 2).
Il Settore Apostolato biblico dell’Ufficio diocesano per la Catechesi ripropone l’appuntamento della Tre Giorni Biblica per favorire nei catechisti e negli altri operatori della pastorale quella necessaria abitudine e familiarità con i Sacri Testi, attraverso la lettura, l’ascolto e anche lo studio della Parola che salva. Papa Francesco richiama direttamente questa esigenza al n. 5 della stessa Lettera Apostolica: “È bene che anche i catechisti, per il ministero che rivestono di aiutare a crescere nella fede, sentano l’urgenza di rinnovarsi attraverso la familiarità e lo studio delle Sacre Scritture, che consentano loro di favorire un vero dialogo tra quanti li ascoltano e la Parola di Dio”. Non molto tempo fa, anche in Incontriamo Gesù, gli Orientamenti per la catechesi della Conferenza episcopale italiana, si trovava un riferimento alla bellezza dell’incontro con la Parola: “Non andrà perciò mai trascurata la proposta di un frequente accesso dei catechisti a una lettura competente e orante delle Scritture, alla celebrazione eucaristica e del sacramento della Riconciliazione. È anche opportuno che ai catechisti – conformemente alle loro possibilità famigliari e professionali e con minimo aggravio economico – siano proposti a livello parrocchiale o diocesano momenti di riflessione, di esercizi spirituali e di corsi formativi” (n. 83).
In continuità con le precedenti giornate di studio, l’edizione 2020 prevede l’accostamento ai libri sapienziali, in modo particolare al Libro della Sapienza. Nella logica che il canone cattolico presenta oggi al lettore della Bibbia, dopo “la Storia della Salvezza narrata” (libri storici), abbiamo “la Salvezza meditata e pregata” (libri poetici e sapienziali) ed infine “la Salvezza proclamata” (libri profetici).
Durante la prima serata del 20 gennaio il dottor Giovanni Pergolese, vicedirettore dell’Ufficio e incaricato per il Settore Apostolato Biblico, avrà il compito di presentare il gruppo dei libri poetici e sapienziali. I saluti sono affidati a monsignor Alessandro Greco, vicario generale.
Nelle serate successive del 21 e 22 gennaio, la professoressa Daniela Annicchiarico, docente di lettere nei licei, farà l’introduzione al Libro della Sapienza e svolgerà l’esegesi di alcuni passi. Non è semplice catalogare il Libro della Sapienza secondo un unico schema letterario e secondo un’unica definizione. Vi troviamo infatti capitoli di fine poesia, ma anche pagine di prosa ritmata in uno stile antologico impegnativo. Queste notazioni non riescono però a negare la sostanziale linearità ed unità dell’opera. Come afferma il Cardinal Ravasi, il Libro della Sapienza “respira la cultura laica” dell’epoca in cui è stato scritto e nel contempo vuole parlare ad essa, testimoniando una fatica che i cristiani devono continuare a fare nell’oggi, traducendo la loro fede in un linguaggio comprensibile alla società e al mondo.
La Tre Giorni Biblica si inserisce in un ampio ventaglio di proposte formative che l’Ufficio cura ogni anno. In particolare, il Triennio di formazione di base per operatori della catechesi, che si svolge il lunedì in seminario, è il luogo più adatto per dare continuità alla conoscenza biblica. Durante la prossima estate, inoltre, l’Ufficio propone un week end dedicato all’ascolto della Parola e alla preghiera sul tema dei Dieci Comandamenti.
Le tre giornate dedicate alla Bibbia sono tra le iniziative più longeve dell’Ufficio e ogni anno accendono l’interesse di moltissimi partecipanti che, nel corso delle varie edizioni, non sono mai diminuiti.
L’appuntamento è per i giorni 20-21-22 gennaio 2020, in seminario, dalle 17.00 alle 19.00.
Paolo Simonetti