La motonave Cheradi della Marina Militare accoglierà la statua del Santo per la tradizionale processione a mare.
Mercoledì 8 maggio, la città di Taranto celebrerà il suo Patrono San Cataldo con la tradizionale processione a mare del simulacro argenteo del Santo.
La Marina Militare, nel solco delle tradizioni che la vedono operare da oltre un secolo in sinergia con Enti ed Istituzioni locali, supporterà la manifestazione rendendo disponibile la motonave Cheradi e il Castello Aragonese articolando la processione in mare lungo un percorso che costeggerà l’isola ed il lungomare (lato Mar Grande) per proseguire successivamente nel Mar Piccolo lungo l’ex banchina Torpediniere ed ormeggiare presso la banchina del Castello Aragonese in prossimità della scalinata principale.
Il percorso della processione potrebbe subire varianti in base alle condizioni meteo del giorno.
Il percorso:
– Ore 18.30 trasferimento del simulacro di San Cataldo da Piazza Duomo, in città vecchia, verso il Molo Sant’Eligio per imbarco sulla motonave Cheradi.
– A seguire, nave Cheradi, che per motivi di sicurezza avrà una limitata disponibilità di posti, imbarcherà una rappresentanza di autorità militari, civili e religiose del territorio e procederà al disormeggio.
– Ore 19.30 circa, inizio processione a mare.
– Ore 19.45 apertura ponte girevole.
– Ore 19.54 cerimonia dell’ammaina bandiera sulle note della fanfara di presidio (corso Due Mari).
– Ore 20.00 circa, inizio transito della motonave Cheradi dal canale navigabile in direzione primo seno del Mar Piccolo, benedizione dell’Arcivescovo Ciro Miniero con successiva cascata pirotecnica dal Castello Aragonese.
– Ore 20.30 chiusura ponte girevole ed inizio viabilità pedoni. (per consentire il transito per accogliere il simulacro all’uscita della processione in piazza Castello)
– A seguire, transito in uscita della motonave Cheradi.
– Ore 21.00 ormeggio della motonave Cheradi lungo la banchina del castello aragonese per sbarco del simulacro del Santo Patrono e successiva processione di rientro verso la basilica di San Cataldo (da piazza Castello, percorrendo via Duomo).
– Ore 21.45 spettacolo di fuochi d’artificio dal Castello Aragonese.
La cittadinanza potrà assistere al defilamento della motonave Cheradi con a bordo il simulacro di San Cataldo predisponendosi in più punti della città posti tra il lungomare, Corso Due Mari e la città vecchia mentre nei pressi del Monumento ai Marinai, si esibirà la fanfara di presidio.
La comunità marittima, come da tradizione, potrà invece seguire la processione a mare a bordo delle proprie imbarcazioni seguendo in scia la motonave Cheradi e prestando attenzione alle indicazioni in materia di sicurezza della navigazione della Capitaneria di Porto di Taranto presente con le proprie motovedette, con il concorso delle unità della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Taranto. Si precisa, altresì, che le barche con alberi di altezza superiore ai 10 metri dovranno permanere nel Mar Grande onde evitare ritardi alla chiusura del ponte girevole e per consentire l’afflusso dei fedeli per la fase finale della processione a terra.
Il canale navigabile sarà interdetto alla navigazione in concomitanza delle operazioni di sbarco della statua del Santo Protettore.
Si ricorda, infine, che venerdì 10 maggio alle ore 23.30, al termine della processione a terra del Santo Patrono, il Castello Aragonese ospiterà spettacolari giochi pirotecnici.