Carissimi Turisti, un fraterno benvenuto a voi e alle vostre famiglie da parte dei Vescovi di Taranto, Oria e Castellaneta!
Anche quest’anno la nostra terra è pronta ad accogliervi con la gioia, la generosità e il calore che scaturiscono dalla sua ricca storia e dalle vivacissime tradizioni che la segnano da secoli. Vi accogliamo per quel tempo più o meno lungo che trascorrerete qui come “tempo libero” o “vacanza” che viene incontro a quell’insopprimibile istanza a liberarsi dai ritmi e dai contesti abituali di vita, non tanto per il gusto di “trasgredire” e provare situazioni “altre”, ma soprattutto per rallentare il passo frenetico della ordinaria quotidianità e dare ai nostri sensi l’occasione di esprimersi al meglio e di permetterci così di godere davvero la nostra vita.
Questo tempo di vacanza diventa allora il tempo in cui vedere luoghi e persone in modo più curioso e accurato, in cui parlare e ascoltare con più attenzione parole e discorsi, in cui usare l’olfatto per odorare e sorprendersi per profumi freschi, inebrianti e delicati; il tempo in cui toccare con mano quanto abbiamo bisogno della vicinanza “fisica” e non virtuale delle persone care, degli amici e in cui gustare sapori nuovi e vecchi che rigenerano il corpo e la mente.
Tutto questo si potrà realizzare in questa nostra terra se vi lascerete conquistare dai profumi delle sue campagne, dalla trasparenza del suo mare, dallo splendore delle sue città e siti pittoreschi, dall’imponenza dei suoi monumenti storico-religiosi, dalla varietà e dalla ricchezza della sua tavola, dalle occasioni di incontro, dalla gioiosa vivacità delle manifestazione popolari segno di una fede ancora radicata nella nostra gente. Così le vacanze possono diventare davvero ri-creative e un’occasione da non trascurare per rigenerarsi nella contemplazione del Bello e per potere, quindi, assurgere a Dio che di tanta bellezza e di tanto genio umano è l’Autore.
Le nostre Diocesi, nelle varie comunità parrocchiali, sono pronte ad accogliere anche il vostro desiderio di incontro fraterno e di preghiera comune, di ascolto, di riflessione sulla Parola di Dio, di riconciliazione e di pace.
Vi aspettiamo e da subito vi auguriamo di trascorrere fra noi un sano periodo di riposo che vi ritempri nel corpo e nello spirito, accogliendo dalle mani di Dio la natura come dono, la vita come impegno, la vicinanza degli altri come opportunità di fraternità e di amicizia.
Vi accompagna la nostra preghiera e la nostra benedizione insieme alle parole di Gesù tratte dal vangelo secondo Matteo: “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro … imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita” (Mt 11, 28-29).
+ Vincenzo Pisanello + Filippo Santoro + Claudio Maniago
Vescovo di Oria Arcivescovo Metropolita di Taranto Vescovo di Castellaneta